Ristorante LoRo: quando l’autunno arriva nel piatto

Arriva la stagione autunnale, con i suoi colori, la poca luce, i suoi profumi e sapori. Tutto assume un fascino particolare, davvero unico, che coinvolge parte degli ambiti della nostra quotidianità come quello relativo al cibo.

Il ristorante LoRo di Trescore Balneario (Bg) ci si è buttato totalmente, con la nuova carta tutta dedicata a questa stagione e pensata dallo chef Pierantonio Rocchetti.

I piatti in carta ricordano l’autunno fin dal primo approccio con i nostri sensi. Dai colori, caldi e tipicamente stagionali, fino alla materie prima scelta, sempre fresca e di assoluta qualità.

Fantasia, tecnica e precisione, per piatti dalla suggestione unica. Ve li raccontiamo brevemente uno ad uno.

IL TERZO INCOMODO gamberi, foie gras, aceto, zucca

Un percorso dedicato all’equilibrio aromatico e gustativo con una rivisitazione di note dolci che arrivano dalla terra e dal mare, in contrapposizione con note acide e balsamiche.

NIDO D’AMORE cipolla, tartufo, gelato parmigiano

Il ricordo dela terra dato dalle cipolle e dal tartufo che si unisce all’aroma lattico dato dal gelato al Parmigiano reggiano DOP.

NEL BOSCO gnocchi ripieni di fungo, infuso e argilla

Un mix di aromi e odori facilmente percepibili nel bosco, quasi fosse una passeggiata, assecondando l’aroma del fungo.

 

SCENDE LA SERA tortellaccio con anatra, biete e infuso

Un vero e proprio ecosistema in cui convivono dolcezza e salubrità: per ristorare, ma con tradizione.

GRAZIOSA E SPUMEGGIANTE sogliola con erbe, cavoli e spuma allo yogurt

La sogliola è impreziosita dalle note amare e acide di cavoli e yogurt: un percorso verso l’equilibrio.

IL CERVO controfiletto di cervo, pere e salsa al ginepro

Tutto il sapore e l’aroma della tradizione estratta con la cottura a bassa temperatura, per non rinunciare alla consistenza tipicamente carnosa e succulenta della cacciagione.

 

ECHI ALPINI cannolo croccante con salmerino, spray basilico e crema acida

Il preziosa freschezza del pesce di lago unito ai sentori della terra, i fiori, la resina.

 

C’ERA UNA VOLTA millefoglie classica

Il croccante e l’armonia della crema: un dolce che non passa mai di moda.

Ph. © Matteo Zanardi